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Seme della vita
È la base della nostra alimentazione, per noi italiani rappresenta orgoglio nazionale.
In tutte le regioni ne vengono confezionati di tipi diversi, in tutte le forme, e foggie. Per chi lo volesse fare ancora in casa, ecco come preparare la pasta lievitata.
Stacciare la farina, sia per ragioni igieniche, che per risparmio di tempo nella lavorazione.
La tavola va sempre leggermente infarinata durante la manipolazione di tutti gli impasti; Se il pane di giusta lavorazione, dopo finita la tavola deve rimanere netta senza segno di pasta.
In una pentola alta, frullare il lievito sminuzzato, mezzo cucchiaio di zucchero, per accelerare la fermentazione, 3 cucchiai di farina e tanta acqua o latte trepidino, da formare una pastella simile alla crema, levare il mestolo, coprire con salvietta e lasciare lievitare in luogo caldo.
Raddoppiata che sia la pastella aggiungere un terzo della faina destinata per il pane ed acqua tiepida, facendo un impasto come sopra: cospargere con un po’ di farina, coprire con salvietta e lievitare nuovamente al caldo.
Ammucchiare la farina rimanente sulla tavola, fare nel mezzo una fossa, mettervi sale frantumato e versar dentro la pastella che nel frattempo sarà cresciuta del doppio e se necessario aggiungere ancora un po’ d’acqua tiepida.
Lavorare l’impasto in luogo caldo, badando che l’aria non filtri da nessuna parte; d’inverno e consigliabile di intiepidire la spianatoia e la farina.
La pasta va lavorata sulla tavola, battendola vigorosamente con i pugni e sarà a giusta consistenza se maneggiabile, senza troppa pressione e se premendogli sopra col dito l’impronta si ragguaglierà subito.
Foggiare poi i filoni che si mettono fra salvietta infarinata, si coprono con un panno e si lasciano lievitare in luogo caldo, allorché saranno lievitati quasi del doppio. Infornare, arrostendoli per un’ora, dopo arrostito, ungere il pane servendosi di pennello apposito, con il latte o acqua e trattandosi di pane fino con un nuovo rimescolato con un cucchiaio di latte.
Abbiamo diversi tipi di pane.
Pane bianco 20 g di lievito, un cucchiaio di zucchero, un kilo di farina, 3 cucchiai d’olio, prepararlo come sopra, incorporando nell’impasto anche l’olio.

Pane giallo, pane al latte, pane di patate, pane di segale e questo può essere molto utile.


Come si preparano i famosi panini con gli affettati siete già al corrente, ma qui vi diciamo come si prepara il panino.
Ingredienti: 35 g di lievito, mezzo litro di latte, 125 g di farina, 50 g di zucchero, 375 g di farina, 80 g di burro.
Sciogliere il lievito frantumato in un po’ di latte tiepido e con 125 g di farina, formare una pastella molle, lievitare al caldo.
Disporre sulla tavola a corona 375 g di farina, e al centro mettervi sale frantumato, zucchero, burro liquefatto, col coltello girare il liquido incorporando lentamente un po’ di farina, poi aggiungere alla pastella lievitata e lavorare.
Formare i panini e lasciar lievitare, prima di infornare, bagnare col latte tiepido, dopo levati ungerli con latte freddo.